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14-10-2024
Il mio commercialista
Quale utile collaborazione con il mio commercialista?
Molto spesso tra i miei clienti ci confrontiamo su quale deve essere il giusto rapporto con il commercialista.
Per rispondere a questa domanda in modo costruttivo è necessario conoscere la storia di come nasce sin dall'inizio il nostro centro acustico e la necessità di avere obbligatoriamente la collaborazione del nostro commercialista sin dall'inizio dell'attività operativa.
Molto spesso in fase di pianificazione dell'apertura della società, è necessario affontare tutti gli aspetti, da quello logistico organizzativo a quello importantissimo del supporto contabile e fiscale.
Inizio ad operare da solo? Con una Segretaria? Con un socio collaboratore? Con un collega Audioprotesista? Con un team di colleghi pronti ad intraprendere una nuova avventura?
Molti sono gli scenari e, ciascuno di questi, avrebbe la dignità di essere affrontato nei dettagli.
Ma su un aspetto vorrei che mi dedicaste attenzione.
Se non prendiamo le giuste decisioni e se non facciamo attenzione a come suddividere le varie attività e le consegueti responsabilità gestionali e operative, rischiamo di trovarci, non subito, a non avere le giuste conoscenze della nostra impresa.
In altri termini rischiamo di dipendere in tutto e per tutto da chi ha le maggiori conoscenze della nostra impresa.
L'altro giorno, dialogando con un mio cliente, apprendo che il suo commercialista, al massimo della sua corretta pignoleria, gli chiede conto di giustificare tutte le spese che sostiene, anche le più marginali.
Corretto, ma le chiede dopo magari tre mesi dalla data della spesa.
Ovviamente, come tutti, si va nel panico.
E' come chiedere cosa hai fatto e dov'eri tre mesi fa e con chi eri?
Poco ci manca che cieda un "alibi" per quella giornata.
Tutto cio avviene perchè ovviamente il commercialista, per legge, ha dei tempi tecnici per presentare e chiudere il bilancio. Dal momento che la legge gli da un margine ampio di tempo, pianifica giustamente le sue tempistiche.
Ma...... tu hai tutto questo tempo per sapere come hai chiuso il tuo bilancio annuale?
Sei a maggio del 2024 e staI guardando con lui il bilancio al 31/12/2023 e ti sta dicendo quanto devi pagare di imposta.
NO NON E' POSSIBILE.... ti chiederai.
Ma questo è quello che accade nella maggioranza dei casi.
Cosa posso fare per prendere le decisioni nel momento giusto e in tempo utile?
Conoscere e pagare le imposte che devo è sufficiente per essere in regola con il fisco?
Sicuramente SI, ma come posso ridurre le mie imposte e utilizzare quello che risparmio per la mia azienda e/o per me?
Alla prossima puntata ti darò alcuni utili suggerimenti.
SENTIAMOCI.....
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